Godetevela, ragazzi, questa vittoria!!!
Gustatevela con calma e non fate gli ingordi.
Sentite quanto è buona, quanto è dolce?
Alcuni di voi non l'avevano mai assaggiata,
altri se ne stavano dimenticando il sapore.
Eppure ha davvero un gusto squisito!!!
Ed è ancora più buona se pensate che averla raggiunta è tutto merito vostro.
Ora che l'avete assaggiata, vedrete che aumenterete gli sforzi per ottenerne delle altre.
Quello che avete ottenuto non deve essere solo un premio per l'impegno di questa stagione, ma soprattutto l'inizio di un nuovo cammino e di un nuovo progetto che ognuno dovrà cercare per il prossimo anno.
LA GIORNATA
Sabato 12 maggio in un bel pomeriggio primaverile il Centro Sportivo di Aicurzio ha ospitato il primo Torneo di Pallacanestro Under 14 Maschile organizzato del G.S. Nino Ronco di Ornago e al quale sono stati invitati Dinamica Vimodrone, Collegio San Carlo di Milano e Basket Vignate.
La gara inaugurale tra Ornago e Vimodrone ha visto i biancorossi ornaghesi soccombere per 51 a 56.
I nostri ragazzi non hanno affatto demeritato e a fine gara non nascondevano la propria delusione per una risultato che avrebbe potuto essere a loro favorevole. Infatti gli avversari, pur atleticamente e tecnicamente superiori, difficilmente sarebbe riusciti ad agguantare la vittoria senza qualche nostra amnesia difensiva e senza la nostra solita difficoltà in attacco (ancora una volta nel terzo periodo).
Eccezionale prestazione di Frassei non solo per l'ottimo bottino di punti (19) ma anche per essere stato sempre reattivo, recuperando e sporcando molti palloni. Positivo apporto in attacco di Garlet (12 punti) e Gaudiello (10 punti). Ma tutta la squadra ha giocato bene dimostrando l'ottimo stato di forma messo in evidenza negli ultimi mesi.
G.S. Nino Ronco Ornago - Dinamica Vimodrone : 51-56
(8-5;12-13;15-24;16-14)
Frassei 19 - Garlet 12 - Locatelli 4 - Gaudiello 10 - Besana
Sala - Myftari - Ronchi 2 - Nania - Borgo - Ravanelli 2 - Ghedini 2
Nella seconda partita il Collegio San Carlo ha battuto il Basket Vignate per 62 a 28 (16-6;18-8;14-10;14-4) grazie alle ottime prestazioni di Granatello (16 punti) e soprattutto di Grasso (14 punti con parziale 2-4-6-2). Sono state le spettacolari penetrazioni offensive di quest'ultimo, pur utilizzato con parsimonia del proprio allenatore, ad impedire al Vignate la rimonta nel terzo periodo.
Dopo una pausa ritemprante e coccolati dalle prelibatezze dei baristi del Centro Sportivo, all'ora dell'aperitivo si è disputata la finale per il terzo posto tra Ornago e Vignate. Una sfida che questa stagione si era già vista due volte durante il campionato e che sabato 19/05 si ripeterà per la quarta volta in occasione del Torneo Avis-Aurora di Trezzo S/A.
Diciamolo subito: i nostri ragazzi hanno giocato una partita perfetta. Il morale non era altissimo perché era ancora fresca la delusione della sconfitta con Vimodrone. Inoltre le due sconfitte subite da Vignate in campionato avrebbero potuto far pensare che stava per arrivare la terza.
Invece hanno affrontato gli avversari a viso aperto, non hanno avuto timore di nulla, non si sono scoraggiati quando sbagliavano, hanno risposto con prontezza alle indicazioni di Coach Spinelli, hanno gestito i falli con accuratezza, hanno corso come dei pazzi per tutto il tempo, sono stati sempre in vantaggio e hanno respinto con decisione i tentativi di rimonta degli avversari. Insomma hanno strameritato questa vittoria!!!
E' difficile fare la cronaca di questa gara perché la sua straordinarietà è stata proprio la regolarità con cui l'Ornago ha giocato. Dal primo all'ultimo minuto nessuno dei dodici giocatori scesi in campo ha smesso di crederci, di correre, di difendere, di attaccare il canestro. Perché questa è proprio la vittoria di tutti: non di chi ha fatto più punti o di chi ha difeso meglio; non di chi ha corso di più o di chi ha giocato più minuti. E' la vittoria nata da ogni singolo rimbalzo conquistato, di ogni singola palla intercettata, di chi si getta per terra per recuperare un palla o per ottenere una contesa, di chi si sbuccia le ginocchia perché sa che solo in questo modo si vincono le partite (al Torneo di Aicurzio come nell'NBA). In una gara dal risultato incerto fino alla fine, basta un piccolo errore per ringalluzzire l'avversario e farsi raggiungere. Per ottenere questo risultato ognuno ci ha messo del suo: ha tirato fuori il meglio di sé e non si lasciato demoralizzare dopo una palla persa o un canestro sbagliato.
Ma allora perché in campionato non siamo riusciti a vincere contro Vignate?
Rispondere a questa domanda può essere utile per capire come è andata la stagione dei nostri Under 14.
Forse proprio la prima sconfitta sul campo del Vignate, in quel buio e nebbioso mercoledì di dicembre, ha fatto capire ai ragazzi di Coach Spinelli che qualcosa di buono avrebbero potuto fare. Infatti, pur con una formazione non al completo, il risultato è stato in bilico fino all'ultimo minuto e la vittoria sembrava cosa fatta, sfuggendo proprio quando ormai sembravano averla in mano. Da quella delusione è nata però la convinzione che bastava crederci e lavorare duro in palestra per poter raggiungere il proprio obiettivo.
Pessima invece la gara di ritorno ad Ornago, dove i ragazzi sono andati in campo con il peggior atteggiamento possibile. Forse perché sapevano di essere superiori e hanno sottovalutato gli avversari.
Il Torneo di Aicurzio ha spazzato via ogni dubbio: in questi ragazzi c'è ancora tanto di buono!!!
Ed ora il Torneo di Trezzo dovrà confermare l'ottimo stato di forma dei nostri ragazzi.
Per l'allenatore, per i dirigenti e per tutti i genitori che hanno seguito questi ragazzi per un anno intero, vedere la loro gioia straripare dopo la sirena finale è stato un premio dal valore inestimabile e rimarrà un ricordo indimenticabile.
G.S. Nino Ronco Ornago - Basket Vignate : 62-49
(15-12;14-9;20-11;13-17)
Frassei 15 - Garlet 6 - Locatelli 6 - Gaudiello 6 - Besana 2
Sala - Myftari - Ronchi 10 - Nania - Borgo - Ravanelli 5 - Ghedini 12
La finale tra Collegio San Carlo e Dinamica Vimodrone è stata una gara spettacolare, combattuta punto a punto fino agli ultimi secondi. Il numeroso pubblico presente si è sicuramente divertito. Una sfida vibrante ma leale che ha visto prevalere San Carlo per 61 a 57 grazie anche ai 32 punti di Di Majo. Invece il Vimodrone ha forse pagato la panchina corta e il quinto fallo di Chillari.
Durante le premiazioni è stato bellissimo vedere giocatori di squadre diverse rivolgersi abbracci e complimenti. Memorabile il grande urlo di gioia rivolto ai vincitori da parte delle altre squadre, quando hanno ricevuto la coppa dalle mani del nostro Viero. La foto di gruppo testimonia il bel clima che si è creato tra ragazzi di squadre diverse.
LE PAROLE DI COACH SPINELLI
"Sabato vedere i miei ragazzi con quel sorriso sulla faccia mi ha davvero emozionato.
Quest'anno è stato davvero un'annata difficile per tutti, eppure vedere i ragazzi che ogni volta venivano in palestra sempre con quella voglia... non poteva non farmi riflettere.
Non è facile per nessuno quando i risultati non arrivano, eppure l'orgoglio che hanno messo in campo sabato solo in pochi lo puoi trovare, solo in quelle persone che non hanno mai voglia di mollare, solo in quelli che sanno che prima o poi arriverà quel fatidico giorno.
Abbiamo capito che noi siamo una squadra e per avere delle soddisfazioni dobbiamo faticare. E faticare anche il doppio degli altri.
Da qui adesso bisogna partire, sappiamo tutti che non sarà facile, ma sappiamo bene che se ognuno di noi farà qualcosa per questa squadra, di giornate come sabato ce ne saranno molte."
LA SQUADRA
ELIA Sala (4) - Iniziamo dall'ultimo arrivato e complimentiamoci con lui per essersi integrato bene nel gruppo. Non si è mai lamentato e ha lavorato duro in palestra. Ha approfittato delle amichevoli per fare esperienza. Con Vignate si è meritato qualche minuto senza sfigurare.
SIMONE Frassei (5) - Devastante con Vimodrone e bravissimo con Vignate. Non solo tanti punti (record stagionale) ma anche tanta corsa e tante palle rubate e intercettate. Ha risposto a chi si chiedeva cosa servisse fare un'ora e mezzo di tiri durante l'ultimo allenamenti. Senza dubbio in questo torneo è stato l'MVP della nostra squadra.
ALESSANDRO Ambiveri (6) - Anche se ad Aicurzio era assente, questo risultato è anche un po' suo perché ogni vittoria si conquista tutti insieme durante gli allenamenti.
MATTEO Garlet (7) - Per gran parte della stagione il Capitano si è fatto carico di quasi tutti i compiti offensivi. Quando anche i compagni hanno iniziato a segnare, si è dedicato a ciò che gli riesce meglio: prendere rimbalzi, recuperare palloni, aiutare a portar palla, partire dalle retrovie per penetrare a canestro, ma soprattutto ,quando la difesa avversaria si chiude, è lui a scardinarla: un vero "housebreaker".
LUCA Viscardi (9) - Anche lui non presente ad Aicurzio. Le sue qualità non si discutono. Gioca da soli due anni e ha grandi margini di miglioramento.
MYFTARI Endri (10) - Non ha certo paura ad entrare in campo, anzi ... la deve avere che viene marcato da lui. E sotto canestro si fa sentire.
SAMUELE Ronchi (11) - Questa stagione è tra coloro che sono migliorati di più. Una certezza in difesa e un rapace nelle palle vaganti. Impossibile contare il numero di palle contese che lo hanno visto protagonista. E' la dimostrazione che per vincere bisogna sbucciarsi le ginocchia e che chi ha meno tecnica deve metterci il doppio di grinta. A fine stagione si è permesso il lusso di portar palla. E non finisce partita senza qualche canestro.
FABIO Locatelli (12) - Le sue cavalcate "coast to coast" sono sempre spettacolari. Ad Aicurzio si è fatto rispettare sotto i tabelloni, si è sbloccato in attacco e ha contribuito a far correre la squadra.
CARMELO Nania (13) - Con la palla tra le mani difficilmente gliela porti via. Si muove bene sotto canestro e si toglie lo sfizio di qualche bell'assist. E poi ... dalle sue parti non si passa.
MASSIMO Gaudiello (16) - Omen nomen: davvero dà sempre il "massimo". Insegna a tutti che bisogna andare sempre in campo per vincere, anche quando gli avversari sembrano molto superiori. Difende senza paura e nel finale di stagione riprende confidenza con il canestro. I 10 punti col Vignate sono un giusto premio per l'impegno dimostrato finora.
EMMANUEL Villa (17) - Assente ad Aicurzio, ma anche lui ha collaborato alla buona riuscita di questo finale di stagione.
RAVANELLI Giorgio (18) - E' suo il premio di miglior "rokkie". Al suo primo anno di basket si è conquistato pian piano il posto in squadra, fino a diventare uno dei primi cambi. E' difficile che termini una partita senza punti. Raro vedere un suo errore da post-basso. Ci insegna che i canestri semplici valgono gli stessi punti di quelli spettacolari e che le cose semplici sono quelle che bisogna imparare a fare "prima" di quelle difficili.
ANDREA Borgo (15) - Festeggia il suo esordio stagionale con una buona prestazione e con un bel tiro che solo la sfortuna ha impedito che fosse segnato a referto (ma tutti l'abbiamo visto dentro!!!). E' l'unico che in questa stagione può vantarsi di aver vinto tutte le partite che ha giocato (100%).
Andrea Borgo con coppa e medaglia.
GABRIELE Ghedini (19) - Con il Vignate è stato davvero eccezionale: tanti canestri e tutti bellssimi (alcuni impossibili). E' un vero guerriero che non molla mai.
GIOVANNI Besana (20) - Quest'anno si è tolto davvero tante soddisfazioni: ha imparato a portar palla senza avere paura, è il solito leone sulle palle vaganti, prende rimbalzi e segna canestri contro avversari molto più alti di lui. Si è meritato il premio di aver segnato l'ultimo canestro con Vignate.
ANDREA Scaccabarozzi (14) - Anche se i problemi alle ginocchia gli hanno impedito allenamenti e partite, è stato vicino ai compagni e ha fatto vedere che è comunque uno dei nostri. Ora è pronto per la prossima stagione e state certi che riscatterà alla grande la sfortuna di quest'anno. E' stato bello poter festeggiare la vittoria anche insieme a lui.
RINGRAZIAMENTI
E ora qualche minuto va dedicato anche a tutti coloro che hanno consentito la buona riuscita del Torneo di Aicurzio e in generale di tutta la stagione sportiva.
Grazie a tutti i ragazzi dell'Under 14 del G.S. Nino Ronco di Ornago che ci hanno fatto provare delle emozioni che non dimenticheremo mai.
Grazie a Coach Spinelli che, anche se non sempre lo dà a vedere, a questi ragazzi non ha mai smesso di credere: leggetevi le sue parole e capirete tutto.
Grazie a Viero che è stato sempre disponibile per tutto e non si è mai tirato indietro per soddisfare le esigenze della squadra (anche economicamente): quale società ha consentito a tutti i propri Under 14 di partecipare al Join The Game, di disputare 5 amichevoli e di partecipare a due tornei primaverili?!?! Sappiamo che non vuole mai mettersi in mostra e non ha mai voluto premiare nessuno, ma è stato bello averlo convinto a premiare i vincitori del Torneo; e vedere la gioia dei ragazzi è stato un bel premio anche per lui.
Grazie ad Aurelio, cronometrista impeccabile, che ci ha aiutato per tutto l'anno ma che ad Aicurzio è stato davvero eccezionale e, insieme a Silvia, ha compiuto davvero un "tour de force" dirigendo il tavolo per tutte e quattro le partite.
Grazie a Matteo che da bravo DJ ha preparato la compilation per intrattenerci durante le pause.
Grazie a Savino e Alessandro che hanno diretto le gare con fermezza e tranquillità, riuscendo a conservare comunque un clima di amicizia e cordialità che tutti hanno apprezzato.
Grazie a tutti i genitori-tifosi che, come in tutta la stagione, non hanno mai mancato di far sentire la loro presenza, che hanno aiutato a preparare il torneo e alla fine hanno contribuito a pulire e a mettere in ordine la palestra.
Grazie a Riccardo e a tutti i papà che ci hanno accompagnato al Forum ad assistere alle partite dell'Olimpia Milano.
Grazie a Franco e a tutti gli amici del Centro Sportivo di Aicurzio che ci hanno aiutato ad organizzare la manifestazione.
Grazie ai baristi che con la loro pazienza hanno soddisfatto le mille richieste di tutti gli ospiti della giornata.
Grazie allo sponsor che ci ha consentito di premiare tutte le squadre e tutti i ragazzi.
Grazie a Letizia, Tecla e Lorenzo che ci hanno aiutato durante le premiazioni.
Grazie agli amici di Vimodrone, Vignate e San Carlo che hanno condiviso con noi questa bellissima esperienza.
Grazie a Franco, Italo, Marco, Vittorio, Mimmo, Spino e tutti quelli che hanno aiutato l'ultima auto del San Carlo a lasciare Aicurzio per tornarsene a casa: si era incastrata nel cordolo del parcheggio e ci sono volute braccia robuste per riuscire a ... staccare il paraurti!!! Si vede proprio che la coppa del primo classificato non ne voleva sapere di andarsene a Milano ma avrebbe preferito rimanere da noi.
Insomma avete visto quante persone servono per organizzare un torneo e, in generale, per stare dietro ad una squadra?!?! A volte sembra che una squadra nasca da sola, come i funghi, e che per fare un torneo bastino qualche telefonata e una palestra libera. Invece ci vogliono tantissime persone per fare in modo che tutto fili liscio. Senza di loro non si riuscirebbe a giocare a pallacanestro. Quindi ancora una volta ...
GRAZIE A TUTTI !!!